il grande willy

Yevgeny Kafelinkov è nato a Sochi, in Russia, il 18 febbraio 1974. È stato il primo tennista russo d'élite, con un rovescio a due mani dei migliori della sua generazione, e che ha mostrato ai suoi connazionali di poter competere ai massimi livelli .in uno sport che per loro sembrava irraggiungibile.  

Ne sono prova le parole di Marat Safin, altro riferimento storico del tennis sovietico, in un'intervista ad ATPTour.com: "Evgenio è stato il ragazzo che mi ha fatto davvero dire che era possibile diventare un tennista incredibile. Ho imparato un molto allenandomi con lui quando ero più giovane. Ho capito l'intensità, il modo in cui si dovrebbe giocare da fondo campo. Grazie a lui ho capito cosa significava colpire la palla in anticipo".  

Kafelinkov ha iniziato a giocare in tenera età grazie all'influenza di suo padre, un ex giocatore di pallavolo. Il suo primo allenatore, dai 5 ai 17 anni, è stato Valeri Shishkin, che fin dall'inizio si è fidato delle sue qualità. A livello giovanile i suoi primi grandi successi sono stati il titolo all'Europeo di doppio in coppia con l'ucraino Andrei Medvedev e, nel 1990, la consacrazione in Coppa Davis Junior.

Già consapevole che il suo futuro era su un campo da tennis, ha visitato l'accademia del famoso allenatore americano Nick Bollettieri, dove è stato allenato da Anatoli Lepioshin. Fu lui a instillare in lui la mentalità e la disciplina con cui in seguito avrebbe affrontato la professionalità.

Nel corso della sua carriera, ha vinto 26 titoli ATP in singolare, inclusi due Grandi Slam ( Roland Garros 1996 e Open d'Australia 1999 ), la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Sydney 2000 e la Coppa Davis 2002 . Quell'anno in cui fu incoronato a Melbourne Park, raggiunse anche le semifinali degli US Open e del Masters Tournament, risultati che gli valsero di raggiungere il numero 1 della classifica mondiale, essendo il primo russo a raggiungerlo e interrompendo così l'egemonia di Pete Sampras per 6 settimane.

Tra gli altri suoi successi più importanti, quello di essere stato finalista nel Masters, perdendo la finale proprio contro Sampras nel 1997, e anche secondo in quattro tornei conosciuti oggi come Master 1000.

Infine, una menzione speciale alla sua carriera nel doppio, che ha avuto lo stesso successo o più successo che nel singolo. Vinse 27 titoli, di cui quattro 'Majors' (Roland Garros 1996-97 e 2002 e US Open 1997) e sette Master 1000. Da notare inoltre che in quel primo trionfo a Parigi si affermò anche nel singolare, un traguardo che fino ad oggi nessun uomo è riuscito a ripetere.

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