il grande willy

Marat Mubínovich Safin è un ex tennista russo, nato a Mosca il 27 gennaio 1980, ha raggiunto la prima posizione nella classifica mondiale per nove settimane (tra la fine del 2000 e l'inizio del 2001) dopo aver battuto Pete Sampras in la finale degli US Open 2000.

Marat era un tennista destrorso, con rovescio a due mani, che si distingueva per la sua forza fisica nel suo gioco, essendo uno dei giocatori più aggressivi del circuito ai suoi tempi, sia al servizio che al ritorno. È anche noto per la sua rabbia costante in campo, che gli porterebbe alcuni problemi, come rompere più racchette nella stessa partita. Inoltre, il russo aveva uno dei migliori servizi del momento capace di raggiungere i 230 km.  

Considerato uno dei più talentuosi del circuito, essendo uno dei grandi beniamini del pubblico per il suo grande carisma, e purtroppo a causa dei suoi infortuni non è mai riuscito a mantenere una certa regolarità. Allo stesso modo, nel corso della sua carriera, ha ottenuto 422 vittorie contro 267 sconfitte nel tour, ottenendo quindici titoli in carriera, tra cui spiccano due Grandi Slam, cinque tornei Masters 1000, un ATP 500 e sette ATP 250.  

Ecco il dettaglio dei suoi due Grandi Slam:  

-Australian Open 2005

- US Open 2000

Inoltre, ha concluso tre stagioni tra i primi cinque della classifica (2000, 2002 e 2004), ed è stato determinante nelle due volte in cui la squadra russa ha vinto la tanto attesa Coppa Davis; nel 2002 insieme a Yevgueni Káfelnikov come grande riferimento, e nel 2006 insieme a una grande squadra composta da Nikolai Davydenko, Mijaíl Yuzhny, Dmitri Tursúnov e Igor Andreiev.  

È il giocatore più alto (1,93 metri) nella storia del tennis ad essere il numero uno al mondo, e il secondo più giovane ad essere il numero uno della classifica ATP, dietro a Lleyton Hewitt, per un solo mese di differenza (l'australiano era a 20 anni e otto mesi, e Safin sarebbe a 20 anni e nove mesi).  

Già nella sua vita privata, Safin è il fratello maggiore dell'ex giocatrice professionista Dinara Safina, che è stata anche la numero uno al mondo (il 20 aprile 2009); e la famiglia Safin si distingue come la prima nella storia a possedere il numero uno mondiale negli uomini (ATP World Tour) e il numero uno mondiale nelle donne (WTA Tour).  

Dopo il suo ritiro nel 2009, al Paris Bercy Master 1000 (perdendo contro Juan Martin del Potro per 4/6, 7/5 e 4/6), torneo che ha vinto tre volte come Boris Becker, e superato solo da Novak Djokovic chi ne ha cinque

In seguito il russo avrebbe fatto un passo lontano sia dal mondo del tennis che dei social network, e anni dopo sarebbe ripreso come capitano della prima edizione dell'ATP Cup per la squadra russa (inizio gennaio 2020) e che avrebbe raggiunto la semifinali battendo la squadra argentina. Avrebbe anche avuto una breve carriera politica come membro di un partito russo, nonché vicepresidente della Federazione Russa per le Olimpiadi.  

Ecco un breve riassunto della sua carriera: